Cosmetica - Microbiologia

COSMETICA – Microbiologia

Determinazione della stabilità del sistema conservante per stabilire con esattezza il “PAO” (Periodo di Post-Apertura)
MIC TEST (Concentrazione Minima Inibente)
Determinazione della “Attività dell’acqua” / “Acqua libera” (WR)
Test per la valutazione dell’efficacia sanitizzante in vitro e in vivo (Metodo UNI EN-ISO)

Un’attenta valutazione della qualità e stabilità microbiologica di lotti di produzione, materie prime e acque di processo.

Grazie ad analisi di routine condotte secondo metodi accreditati e riconosciuti a livello internazionale (UNI-EN ISO, FDA, EP) per la conta di batteri mesofili aerobi (UNI EN ISO 21149), muffe e lieviti (UNI EN ISO 16212) all’interno di formulati cosmetici

Ricerca dei principali microrganismi patogeni

- Staphylococcus Aureus (UNI EN ISO 22718)
- Escherichia Coli (UNI EN ISO 21150)
- Pseudomonas Aeruginosa (UNI EN ISO 22717)
- Candida Albicans (UNI EN ISO 18416:2016/ ec1:2017)

Tipizzazione biochimica e molecolare in Real-time PCR dei microrganismi contaminanti
Challenge test secondo differenti protocolli e metodi:

I laboratori di microbiologia offrono inoltre assistenza nell’ambito della scelta e messa a punto del sistema conservante tramite test di sfida (Challenge test) condotti attraverso svariati protocolli quali:

1. Metodo UNI EN ISO 11930:2012
2. Metodo CTFA (U.S.A.) Cosmetic, Toiletry and
3. Fragrance Association
4. CTPA (U.K.) Toiletry and Perfumery Association
5. CCTFA Canadian Cosmetic, Toiletry and
6. Fragrance Association
7. ASTM (U.S.A.) American Society for Texting and Materials
8. Metodi personalizzati con ceppi Wild Type (spp.microrganismi autoctoni)